Petizione: stop a pubblicità senza il parere degli Ordini dei medici
(da AdnKronos Salute) Quando in ballo c’è la salute, occorre qualche attenzione in più. La pubblicità sanitaria “deve essere corretta e onesta, la salute non è un bene che si vende”. Inizia così la petizione, diretta al presidente della Repubblica e al ministro della Salute, e lanciata sulla piattaforma Change.org, volta a sottoporre al parere dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri non solo i messaggi pubblicitari degli iscritti agli Albi, ma tutta la pubblicità sanitaria, anche quella a opera di soggetti terzi, catene e società commerciali. La petizione può essere sottoscritta al link https://www.change.org/p/presidente-della-repubblica-stop-pubblicit%C3%A0-medico-od-priva-parere-correttezza-ordine-medici-tutelare-salute “Firmare questa petizione è un fatto etico – è il commento del presidente nazionale della Commissione Albo odontoiatri, Giuseppe Renzo – Dobbiamo, tutti insieme, mobilitarci per difendere la salute delle persone e la professione. Forza, facciamo questa battaglia di valore sociale”. “Personalmente – continua Renzo – ho inoltrato a tutti i miei contatti, ai colleghi, ai presidenti d’Ordine e ai presidenti Cao, ai medici, ai deputati, ai senatori, ai ministeriali, ai giornalisti, ai pazienti, ai parenti, agli amici. Chiedete ai vostri contatti di fare altrettanto – conclude – Che sia un cambiamento che nasce dal basso: costringiamo la politica e l’Antitrust a mettere finalmente un freno ai profittatori e a chi vuole lucrare sulla salute e sulla malattia”.