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Intelligenza artificiale applicata alla telemedicina: le prospettive nel medio e lungo termine
(da MSN Salute) Per funzionare al meglio, telemedicina, fascicolo sanitario ed ecosistema dei dati sanitari richiederanno l’implementazione di sistemi basati sull’intelligenza artificiale. Lo sottolinea Sergio Pillon, vicepresidente e responsabile relazioni istituzionali di Aisdet (Associazione Italiana della Sanità Digitale e Telemedicina), che in un’intervista descrive in che modo l’intelligenza artificiale potrà dare supporto alla pratica clinica, nel medio e nel lungo periodo.
In che modo l’intelligenza artificiale trasformerà la pratica clinica?
Oggi, quando si pensa all’Intelligenza artificiale, si pensa a sistemi come chatGPT che, interrogati dalle persone in merito a determinati disturbi, danno una serie di risposte. Per quanto il sistema stesso sottolinei che non è un medico, alla fine elenca i vari rimedi, ma la cosa grave è che non chiede quanti anni ha il paziente, se è maschio o femmina, quanto pesa, che medicine assume o che allergie ha. Ovviamente, non è questa l’intelligenza artificiale che sarà applicata alla pratica clinica nel prossimo futuro. Quella che sta arrivando è prima di tutto un’intelligenza artificiale di supporto al medico nella diagnosi, con sistemi in grado, per esempio, di analizzare tre anni di esami fatti da un paziente e dire se la persona è a rischio di sviluppare nel medio e lungo periodo determinate patologie. Tutto questo prendendo in considerazione parametri come età, sesso e fattori di rischio, per guidare le persone verso un determinato percorso diagnostico. Quindi l’intelligenza artificiale, che per funzionare ha bisogno dei dati, sarà uno strumento di grande supporto alla diagnosi.
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La Assemblea del nostro Ordine approva il bilancio Consuntivo 2024
La Assemblea dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri della Provincia di Forlì-Cesena, tenutasi il 15 Aprile, ha approvato all’unanimità sia il Bilancio Consuntivo delle entrate e delle spese per l’anno finanziario 2024, sia l'Assestamento al Bilancio 2025 presentati dal Tesoriere dott. Fabio Balistreri.
La situazione amministrativa 2024 termina con un avanzo di amministrazione di oltre 165 mila euro (per l’esattezza 165.370,54 €) che saranno molto utili per coprire eventuali aumenti di spese per l’anno in corso, ma soprattutto per deliberare una diminuzione della quota di iscrizione a partire del 2026