Importante: serata di presentazione nuovo percorso certificativo per Invalidità ed Handicap

Come ormai sappiamo, il decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62  ha cambiato criteri e modalità di accertamento della condizione di disabilità, prevedendo una “Valutazione di Base” affidata in via esclusiva all’INPS su tutto il territorio nazionale a partire dal 1° gennaio 2026.

Ma dal 1° gennaio 2025, l’articolo 33 del medesimo decreto individua 9 territori provinciali in cui si avvia una sperimentazione di queste procedure della durata di dodici mesi, e la nostra Provincia di Forlì-Cesena è una di queste.

Il nostro Ordine si è pertanto immediatamente fatto promotore di una attiva collaborazione con INPS Provinciale e Regionale per facilitare il compito dei suoi iscritti, sia medici di medicina generale che liberi professionisti e/o dipendenti, che potranno tutti compilare il nuovo “certificato medico introduttivo”, unica procedura telematica dal 1 Gennaio 2025 per la presentazione dell’istanza, volta all’accertamento della disabilità, che non dovrà essere più completata con l’invio della “domanda amministrativa” da parte del cittadino o degli Enti preposti e abilitati.

La presentazione di questa NUOVE MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE avverrà Giovedì 19 Dicembre alle 20,30, presso la nostra Sala Convegni, alla presenza di funzionari INPS regionali e provinciali, che presenteranno in anteprima la nuova modalità di avvio del procedimento valutativo di base.

 

L’evento è a carattere informativo e NON SONO PREVISTI ECM.

Per la partecipazione è OBBLIGATORIO comunicare la propria presenza:

via email a: info@ordinemedicifc.it o telefonando in Segreteria allo 054327157 entro e non oltre il 18 dicembre p.v

Le adesioni saranno accolte fino all’esaurimento dei 90 posti disponibili in sala.

Programma della serata

 

Affittasi studio dentistico sito a Cesenatico in zona centrale

Lo studio, distribuito al pianto terra, fa parte di un immobile completamente ristrutturato nel 2008 e dispone di due ingressi separati: uno per i pazienti, situato sul fronte principale dell’immobile ed uno per il personale di servizio, situato sul retro, garantendo privacy e riservatezza.
Lo studio vanta un’ampia corte esterna, in parte adibita a parcheggio di proprietà esclusiva. La corte introduce all’ingresso ed alla luminosa ed accogliente sala d’attesa.
Lo studio è composto da due sale operative, un vano adibito alla sterilizzazione, due uffici di generose metrature e due unità igieniche.
Per maggiori informazioni contattare il numero 339 7542897

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LA DIZIONE “SI CONSIGLIA” NON COMPLETA LA PRESCRIZIONE

Cari colleghi, in conseguenza di una segnalazione ufficiale pervenuta al nostro Ordine da parte del Presedente dell’Ordine dei Farmacisti della Provincia, siamo costretti a richiamare molti di voi ad una più regolare e formale prescrizione delle terapie farmacologiche

Il Presidente Malossi, nella sua segnalazione, lamenta la incresciosa situazione in cui, spesso in turni festivi e/o prefestivi, i farmacisti territoriali si trovano a dover rispondere a prescrizioni formalmente incomplete, perché precedute dalla dizione “Si Consiglia”

Tale dizione si può reperire nei referti in dimissione da strutture private, da esiti di visite libero professionali e da dimissioni ospedaliere, di Pronto Soccorso o CAU

Siamo costretti a ricordare che qualsiasi indicazione preceduta dalla dizione “Si Consiglia” non può essere considerata una prescrizione vera e propria, in quanto non comporta una completa assunzione di responsabilità del prescrittore.

Dato infatti che la ricetta medica è quel documento scritto, redatto da un medico chirurgo, che consente al paziente di ottenere dal farmacista la consegna dei medicinali che vi sono elencati, la forma vuole che se in un referto si trova scritto “Si Consiglia” questo non sia considerato una ricetta, e quindi sia poi necessario un altro medico chirurgo che “avvalla” la terapia, ri-prescrivendola in modo che il farmacista sia effettivamente abilitato alla consegna dei medicinali indicati

In conseguenza, la presenza su una dimissione o un referto di visita specialistica della formula “Si Consiglia” mette in seria difficoltà il paziente destinatario della prescrizione, il farmacista territoriale de dovrebbe dispensare la terapia, e anche il collega medico del territorio che sarebbe chiamato ad una inutile (e irregolare) ri-prescrizione di un trattamento farmacologico suggerito da un altro professionista, che ne sarebbe responsabile, ma che con quella formula non ha assunto la completa responsabilità della sua decisione professionale

Pertanto siamo costretti a richiamare tutti i colleghi a dei procedimenti prescrittivi più corretti, eliminando tutte le volte che sia possibile la dizione “Si Consiglia” dalle indicazioni terapeutiche, sostituendola, ad esempio, con la dizione “Terapia Indicata” o “Si Prescrive”.. Questo al fine di abilitare la persona assistita a recarsi direttamente in farmacia per la dispensazione del farmaco, nel caso che questo non sia a carico del SSN.

Inoltre, nei casi che i farmaci siano a carico del SSN, ogni volta che sia possibile chiediamo a tutti i colleghi di prescrivere direttamente su ricettario convenzionato tutta la terapia indicata a seguito della visita, consulenza o ricovero, al fine di evitare transiti inutili dei pazienti dalle strutture ospedaliere, convenzionate o ambulatoriali, agli ambulatori del medico di famiglia di riferimento

Comunicazione ai Medici Fiscali

Comunico che è nata e sta già lavorando l’Associazione per la tutela dei medici fiscali Inps .
Associazione che serve a dare forza alla nostra voce e voce ai nostri problemi.
L’Associazione è costituita per lo svolgimento di attività senza scopo lucro nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati al fine di tutelare e fornire supporto ai Medici Fiscali Inps. In particolare, l’Associazione si propone di rappresentare e tutelare gli interessi economici e morali di categoria dei Medici Fiscali Inps; informare le istituzioni delle problematiche di categoria e promuovere il raggiungimento di soluzioni soddisfacenti per gli interessati; assistere gli associati nelle questioni riguardanti il loro interesse collettivo, stipulare convenzioni e/o accordi con aziende, enti pubblici e privati, persone fisiche e/o qualsiasi soggetto, al fine di far ottenere ai propri associati vantaggi e/o agevolazioni relativi alla loro attività; assistere e tutelare gli associati per il riconoscimento e la valorizzazione delle loro attività; offrire servizi di tutela legale e di conformità alla normativa applicabile. Per la realizzazione di tali scopi l’Associazione puo, tra l’altro: assumere ed incentivare iniziative di interesse comune; promuovere iniziative per la valorizzazione della categoria anche attraverso accordi con aziende ed enti pubblici e privati che possano valorizzare i beni ed i servizi degli associati; rappresentare la categoria, ogniqualvolta si renda necessario ed in qualsiasi contesto ove la presenza e l’apporto dell’Associazione sia utile, necessaria e/o conseguente per il raggiungimento degli scopi sopra evidenziati; promuovere e organizzare corsi di formazione e aggiornamento professionale; organizzare incontri per l’approfondimento di problematiche della categoria nell’intento di trovare delle soluzioni comuni e condivise; svolgere tutte le attività utili al raggiungimento dei fini istituzionali.
L’Associazione non discrimina in base al sesso, alla religione, alla razza, alle condizioni socio-economiche.
Inoltre, l’Associazione provvederà a promuovere le attività svolte da essa, collaborando se necessario con enti pubblici e privati per la realizzazione di iniziative e progettualità condivise, nonché a organizzare ogni altra attività coerente con le finalità istituzionali, compreso un eventuale rinnovo ACN.
Se volete saperne di più
tel 3888771167,
mail: Rossella.cascetta@libero.it.
L’iscrizione è gratuita.
Il modulo per l iscrizione verrà inviato a chi lo richiede via mail o whatsapp.
Vi ringrazio, dott RCascetta, presidente, MF Inps Perugia “

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