Minacce alla salute globale, l’Oms pubblica la lista. Inquinamento atmosferico al primo posto
(da Doctor33) L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stilato e pubblicato un elenco di quelle che considera le 10 principali minacce alla salute globale nel 2019. Le prime citate nel documento sono l’inquinamento atmosferico e il cambiamento climatico, che uccidono ogni anno 7 milioni di persone attraverso malattie come cancro, infarto, patologie cardiache e polmonari. Tra il 2030 e il 2050, si prevede che il cambiamento climatico causerà 250.000 ulteriori decessi all’anno per malnutrizione, malaria, diarrea e stress da calore. Si nominano poi alcune malattie non trasmissibili, come il diabete, il cancro e varie patologie cardiache, responsabili di 41 milioni di morti, più del 70% di tutti i decessi in tutto il mondo. L’uso del tabacco e dell’alcol, l’inattività fisica, le diete malsane e l’inquinamento atmosferico sono i fattori chiave dell’aumento dell’incidenza delle malattie non trasmissibili, e sono anche alla base di problemi mentali.
Subito dopo nell’elenco si cita la minaccia di una nuova pandemia influenzale globale. Proprio per controllare la situazione, l’agenzia monitora costantemente la circolazione dei virus influenzali tramite 153 istituzioni in 114 paesi. Nella lista compare anche la problematica costituita da ambienti fragili e vulnerabili, come le regioni colpite da siccità, carestie, conflitti o spostamenti di popolazione, in cui vivono oltre 1,6 miliardi di persone (il 22% della popolazione mondiale). Non poteva mancare all’appello la resistenza antimicrobica e alcuni agenti patogeni ad alto rischio, in particolare ebola, che nel 2018 ha fatto sentire la propria presenza in Repubblica Democratica del Congo con due grandi focolai. L’OMS è preoccupata anche dalla debolezza dell’assistenza sanitaria primaria in molti paesi e dai problemi derivanti dalle posizioni anti-vaccino ormai presenti in tutto il mondo, con il rischio di invertire i progressi compiuti nella lotta contro le malattie prevenibili. Secondo l’OMS, la vaccinazione impedisce attualmente da 2 a 3 milioni di morti ogni anno, e ulteriori 1,5 milioni potrebbero essere evitati migliorando la copertura vaccinale globale. Tra le minacce per la salute si parla anche di Dengue, 390 milioni di casi ogni anno: l’obiettivo sanitario è diminuire i decessi provocati da questa patologia del 50% entro il 2020. Ultimo ma non meno importante, l’HIV, che continua a rappresentare un’epidemia (quasi 1 milione di persone ogni anno muore di HIV/AIDS) sebbene siano stati compiuti grandi progressi nel trattamento e nell’accesso a misure preventive.
(https://www.who.int/emergencies/ten-threats-to-global-health-in-2019)