Dolore lombare, la risonanza magnetica può aspettare

(da Univadis)   Un’analisi del Veteran Affairs (VA) Health System, il più grande sistema sanitario degli Stati Uniti, mostra che alcuni medici non si attengono alle linee guida dell’American College of Physicians e dell’American Pain Society che raccomandano di non prescrivere la risonanza magnetica nelle prime 6 settimane di un episodio di dolore lombare in assenza di red flag.  Anche se nel VA Health System questa percentuale è più bassa che in altre realtà gestite tramite assicurazione sanitaria, l’uso inappropriato dell’imaging comporta costi diretti e indiretti, dovuti a interventi associati a esiti simili o persino peggiori per i pazienti.

Descrizione dello studio    Sono state esaminate le cartelle elettroniche di 944 centri di assistenza primaria del Veteran Affairs Health System (periodo 2014-2016). È stata valutata la concordanza tra prescrizione della RM per dolore lombare e linee guida.  Fonte di finanziamento: VA Office of Research and Development.

Risultati principali   Sono stati esaminati 1.285.405 nuovi episodi di dolore lombare non specifico di 920.547 pazienti (età media 56,7 anni; 93,6% uomini) attribuiti a 9.098 medici.  In 31.132 episodi (2,42%) è stata eseguita una RM del segmento lombare della colonna vertebrale; questa percentuale è inferiore a quella osservata in pazienti USA con assicurazione medica.  Era possibile prevedere con moderata accuratezza il 10% dei medici che si attenevano meno alle linee guida sulla base delle prescrizioni dei due anni precedenti.  Era meno probabile che il medico prescrivesse una RM prematura se aveva seguito almeno 172 episodi rispetto a un numero inferiore a 57, e se effettuava la visita in un ambulatorio invece che in ospedale.  Era più probabile che il paziente si vedesse prescrivere una RM prematura se aveva un dolore importante, se era un uomo, se aveva meno di 40 anni e se non aveva fatto nessuna visita per dolore lombare nei precedenti 2 anni.

Perché è importante   Il dolore lombare è motivo frequente di visita al MMG.   La prescrizione di RM in assenza di indicazioni comporta un aumento dei costi, generalmente senza beneficio per i pazienti.

(Barnett PG, Jacobs JC, et al. Assessment of primary care clinician concordance with guidelines for use of magnetic resonance imaging in patients with nonspecific low back pain in the Veterans affairs health system. JAMA Network Open. 2020;3(7):e2010343. doi:10.1001/jamanetworkopen.2020.10343 )