Quali FANS sono più sicuri dopo un infarto?

(da Univadis)    In uno studio di coorte condotto sulla popolazione coreana, il trattamento concomitante con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) aumentava significativamente il rischio di eventi cardiovascolari e sanguinamento clinicamente rilevante in pazienti che avevano avuto un infarto del miocardio ed erano trattati con antitrombotici. Celecoxib e meloxicam erano i FANS con migliore profilo di sicurezza.  Il profilo di sicurezza cardiovascolare dei singoli FANS può variare in popolazioni differenti.

Descrizione dello studio    Lo studio si basa sui dati dell’Health Insurance Review and Assessment Service della Korea.  Sono stati inclusi i pazienti con diagnosi di infarto del miocardio tra il 2009 e il 2013 (n=108.232).   I pazienti sono stati divisi in gruppi sulla base della prescrizione dei farmaci antitrombotici. È stato valutato il rischio di eventi cardiovascolari e sanguinamenti clinicamente rilevanti sulla base del trattamento concomitante con FANS.

Risultati principali    Il trattamento concomitante con FANS aumentava significativamente il rischio di eventi cardiovascolari (HR 6,96 [IC 95% 6,24-6,77; P<0,001]) e di sanguinamento (HR 4,08 [2,20-5,39; P>0,001]) rispetto al non utilizzo.  I FANS con cui i rischi di eventi cardiovascolari e sanguinamento erano minori erano celecoxib (HR 4,65 [3,17-6,82] e 3,44  [2,20-5,39] rispettivamente; P<0,001 per entrambi i rischi) e meloxicam (HR 3,03 [1,68-5,47] e 2,80 [1,40-5,60] rispettivamente; P<0,001 per entrambi i rischi)

Limiti dello studio   Studio osservazionale basato su dati amministrativi.

Perché è importante   Le linee guida raccomandano di evitare l’uso di FANS dopo un infarto del miocardio in pazienti che assumono antitrombotici perché il loro utilizzo si associa a un aumentato rischio di eventi ischemici e sanguinamento.  Molti pazienti hanno comorbilità che richiedono però il trattamento con FANS, perciò è necessario scegliere quelli più sicuri.  Questo è il primo studio a valutare il rischio in popolazioni diverse da quella occidentale.  In studi precedenti, il naproxene si era rivelato il FANS con migliore profilo di sicurezza cardiovascolare, mentre questo suggerisce che siano da preferire celecoxib e meloxicam.  Altre ricerche dovrebbero approfondire le caratteristiche di sicurezza dei sottotipi di FANS in popolazioni differenti.

(Kang DO, An H, et al. Cardiovascular and bleeding risks associated with nonsteroidal anti-inflammatory drugs after myocardial infarction. J Am Coll Cardiol. 2020;76;518-529. doi:10.1016/j.jacc.2020.06.017 )