Con supporto psicologico meno visite e meno farmaci
(da AGI) Le persone che hanno intrapreso un percorso di supporto psicologico (di almeno sei mesi) hanno dichiarato una riduzione nell”utilizzo di prestazioni sanitarie, tra cui accessi al pronto soccorso, visite specialistiche ed esami di laboratorio. Questi sono i risultati di una ricerca condotta da Unobravo, società benefit e leader nel settore della psicologia online in Italia, con il Dipartimento di Psicologia Dinamica, Clinica e Salute dI Sapienza Università di Roma. Si tratta di dati preliminari dai quali emerge una significativa relazione tra l”avvio di un percorso di supporto psicologico e l”utilizzo dei servizi sanitari con ricadute nell”ambito della salute psicofisica. Il progetto ha coinvolto 3.460 persone che avevano intrapreso con Unobravo un percorso psicologico della durata minima di sei mesi. A ciascun partecipante è stato richiesto, tramite un questionario, di indicare con quale frequenza avesse fatto ricorso, nei tre mesi precedenti all”inizio dell”intervento e negli ultimi tre mesi, a diverse prestazioni sanitarie: accessi al pronto soccorso, visite specialistiche, esami diagnostici e assunzione di farmaci. L”analisi del campione considerato mostra una variazione statisticamente significativa in vari ambiti di utilizzo di alcuni dei più comuni servizi sanitari.