L’aumento di peso favorisce l’invecchiamento cerebrale
(da AGI) Un peso corporeo eccessivo, in particolare lo stato di sovrappeso o di obesita’, e’ associato a un invecchiamento accelerato del cervello e a una maggiore atrofia cerebrale, soprattutto tra gli uomini. E’ quanto emerge dal piu’ ampio studio internazionale condotto finora sul rapporto tra peso corporeo e Salute cerebrale. Pubblicato sulla rivista eBioMedicine, lo studio ha coinvolto oltre 46.000 persone in 15 progetti di ricerca. I ricercatori hanno utilizzato avanzate tecniche di imaging cerebrale e algoritmi di apprendimento automatico per analizzare i casi di individui in sovrappeso o obesi, ma privi di diagnosi di deficit cognitivi. L’obiettivo era capire se l’eccesso di peso possa contribuire silenziosamente all’invecchiamento cerebrale o a una perdita di volume cerebrale simile a quella osservata nella malattia di Alzheimer. “Dall’analisi approfondita di questo ampio campione di risonanze magnetiche cerebrali e’ emerso che c’e’ una connessione tra lo stato di obesità e l’invecchiamento del cervello: un fenomeno più marcato tra gli uomini che tra le donne, e con effetti che diminuiscono con l’avanzare dell’eta’”, spiega Filippos Anagnostakis, primo autore dello studio, affiliato ricercatore presso la University of Pennsylvania e la Columbia University, e neolaureato in Medicina dell’Universita’ di Bologna. Anagnostakis ha portato avanti la ricerca durante il suo percorso di studi all’Alma Mater, in collaborazione con studiosi di diversi atenei statunitensi, tra cui l’Universita’ di Harvard e l’Universita’ della California – San Francisco. “I risultati che abbiamo ottenuto – aggiunge il ricercatore – sono un’opportunita’ preziosa di riflessione: ci invitano a ripensare l’impatto dell’obesita’ non solo dal punto di vista estetico, ma anche in relazione alla Salute cerebrale”. L’obesita’ e’ considerata da molti un’epidemia globale del nostro secolo, con stime che indicano che entro il 2025 oltre la meta’ della popolazione adulta mondiale sara’ in sovrappeso o obesa. A questa condizione sono associati disordini metabolici, cardiovascolari e renali che, uniti all’invecchiamento della popolazione, mettono a rischio la Salute di un numero sempre piu’ elevato di persone.