FNOMCeO, proposto per tutti gli iscritti il termine di “Dottore medico”
FNOMCeO, proposto per tutti gli iscritti il termine di "Dottore medico"
(da Doctor33) Quale titolo utilizzare per gli iscritti alla Federazione degli ordini dei medici? La questione è stata dibattuta in occasione delle scorse riunioni del Comitato centrale e del Consiglio nazionale Fnomceo. Alla fine è stata approvata la proposta di utilizzare il titolo di "dottore medico (Dm)", con l'obiettivo dichiarato di ottenere «da un lato, una più certa qualificazione della professione medica e, dall'altro, una maggiore tutela dei cittadini». In Italia, l'ultima norma generale in merito è stata emessa con il Decreto ministeriale 270 del 2004 dall'allora ministro dell'Istruzione Letizia Moratti che stabilisce: «a coloro che hanno conseguito la laurea, la laurea magistrale o specialistica e il dottorato di ricerca, competono, rispettivamente, le qualifiche accademiche di dottore, dottore magistrale e dottore di ricerca». Tuttavia, come fa notare il segretario generale della Fnomceo Luigi Conte, «ormai i professionisti sanitari sono in massima parte dei laureati che si fregiano, giustamente, del titolo di dottore».
Attenzione: pesanti inesattezze sul web in tema di certificazioni malattia INPS
Alcuni colleghi ci hanno fatto notare un articolo rimbalzato su diversi “social” negli ultimi giorni in cui si parlava di “novità” nella regolamentazione delle giornate di malattia dei dipendenti. Il paragrafo incriminato, tratto da www.ilmessaggero.it era questo : “Se il lavoratore si reca dal medico il giorno successivo alla malattia e la visita è ambulatoriale, perde il primo giorno di malattia; lo stesso accade nel caso in cui la visita non sia ambulatoriale” Ebbene, questa è una "bufala" colossale, è tutto rimasto come prima. Il lavoratore ha 24 ore per recarsi dal suo medico e la certificazione può essere redatta il giorno successivo al primo, e in questo caso non si perde assolutamente il diritto al rimborso della giornata lavorativa. Per chi voglia ulteriore rassicurazioni, può consultare questo LINK
https://www.professionistiscuola.it/normativa/2509-visite-fiscali-2017-non-e-cambiato-nulla-altra-bufala-gira-sul-web.html
Divieto di prescrizione di preparazioni magistrali contenenti il principio attivo sertralina ed altri
La Gazzetta Ufficiale N. 1 del 02/07/2017 (allegata) ha pubblicato il Decreto 22.12.2016 "Divieto di prescrizione di preparazioni magistrali contenenti il principio attivo sertralina, ed altri, come buspirone, acido ursodesossicolico, pancreatina, tè verde e.s. caffeina etc. nonchè preparazioni magistrali contenenti i principi attivi di cuyi sopra, in combinazione associata tra loro. E, per il medesimo paziente, due o più preparazioni magistrali contenenti uno dei principi attivi elencati
Spese sanitarie: obbligo d’invio per i medici entro il 31 gennaio
(da DottNet) Prima scadenza fiscale per medici chirurghi, odontoiatri e strutture sanitarie (dagli ospedali alle Asl, alle cliniche convenzionate). Entro il 31 gennaio dovranno inviare tutti i dati relativi alle spese sanitarie dei cittadini, al sistema "TS - Tessera Sanitaria", se i contribuenti con più di 16 anni hanno deciso di rendere disponibili le informazioni per il recupero di parte delle spese. Un obbligo che consentirà all'Agenzia delle Entrate di inserire questi dati nel 730 precompilato. Le sanzioni per i trasgressori sono pesanti: il nuovo Decreto Legislativo stabilisce che "in caso di omessa, tardiva o errata trasmissione dei dati, si applica la sanzione di 100 euro per ogni comunicazione omessa, con un massimo di 50mila euro”. Ma a differenza dell'anno scorso le sanzioni si applicheranno a partire dal primo gennaio 2017.
Visite fiscali: le nuove regole in vigore da gennaio
(da DottNet) A partire dal 1° gennaio del 2017 ci saranno nuove regole per le visite fiscali, le assenze sul lavoro e le sanzioni per chi trasgredisce le regole. Le sanzioni possono arrivare anche al taglio integrale dello stipendio per tutta la durata della malattia. Dunque va fatta attenzione. Tra le novità introdotte per il 2017, i controlli che scattano il primo giorno di assenza anche per i lavoratori privati e il medico fiscale inviato d'ufficio. Per evitare sanzioni severe, ricorda il portale 'laleggepertutti.it', la prima cosa da fare quando ci si ammala è avvertire il datore di lavoro. Il tempo per farlo è regolato in base al contratto collettivo di lavoro applicato dall'azienda per la quale si lavora.
Consiglio di Stato: sull’intramoenia non si paga il ticket
da DottNet e IlSole24Ore) Le prestazioni sanitarie assoggettabili al pagamento di un ticket sono soltanto quelle ricomprese nei Livelli essenziali di assistenza, i Lea, garantiti dal Ssn a tutti i cittadini (come ha affermato la Corte costituzionale nella sentenza 203/2008 sulla competenza legislativa statale in materia di previsione di ticket per prestazioni ambulatoriali). Appare evidente che, invece, l’attività libero professionale svolta intramoenia non integra l’erogazione di prestazioni rientranti nei Lea (quali individuati dal Dpcm 29 novembre 2001), restando, al contrario, nell’ambito di una attività svolta in qualità di libero professionista dal medico con particolari vincoli e modalità organizzative.
Si fa chiarezza sull’osteonecrosi del mascellare
Nella seduta Consiliare del 20 Dicembre u.s. il nostro OMCeO ha deciso di dedicare il 2017 alla sensibilizzazione di tutti i colleghi (e soprattutto di internisti, oncologi, reumatologi e medici di MG) sui danni osteonecrotici provocati da alcuni farmaci e sulla collaborazione con gli odontoiatri, che è necessaria prima, durante e dopo la prescrizione dei farmaci in oggetto. Questo articolo apre la nostra campagna di informazione
Alla Medicina Generale restano 20 anni di vita
da M.D.Digital) La hanno chiamata “Legge di Pacman”, perché la sua rappresentazione grafica ricorda il profilo del protagonista del mitico videogame. In realtà la questione è serissima e si riferisce alla proiezione dei dati relativi agli iscritti alle graduatorie in Medicina Generale, calibrata sull’effettivo interesse a esercitare la Professione, che permette di calcolare, basandosi su stime realistiche, la velocità dell’accesso alla Medicina Generale nei prossimi anni. E il risultato è preoccupante: la Medicina Generale, se non si mettono subito in atto politiche di programmazione efficaci, rischia, nei prossimi 20 anni, di scomparire.
Pensioni medici e dirigenti sanitari: tutte le novità in arrivo
(da DottNet, Anaao, Cosmed) Se la legge di bilancio 2017 è stata complessivamente avara per medici e dirigenti sanitari, la parte pensionistica presenta notevoli miglioramenti ottenuti grazie anche all'azione dell'Anaao Assomed e della Cosmed: il cumulo gratuito che valorizza i contributi versati durante la specializzazione e i contributi Enpam scongiurando il lavoro coatto fino a tarda età, la ape come opportunità, la proroga, ancorché ancora penalizzante della opzione donna, incentivi per la previdenza complementare utile anche per anticipare la pensione, lo stop al contributo di solidarietà per i pensionati.
ECM: la Commissione concede “proroga”
Ci sarà tempo per tutto il 2017 per mettersi in pari con i crediti Ecm relativi al triennio 2014 – 2016, potendo acquisire sino al 50% del punteggio complessivo (150 crediti al netto di esoneri ed esenzioni).
A stabilirlo, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua, che ha deliberato in tal senso nella riunione del 13 dicembre scorso.
Sempre in quell’occasione, la Commissione ha fissato i nuovi criteri per l’assegnazione dei crediti agli eventi da parte dei provider.
Anche per il triennio 2017-2019 saranno 150 i crediti da maturare, fatti salvi esoneri, esenzioni, ed eventuali altre riduzioni (v. delibera del 4 novembre). Meccanismo premiante per i professionisti che, nel precedente triennio, si siano dimostrati “virtuosi”: la Commissione ha infatti previsto una riduzione di 15 crediti per i sanitari che abbiano soddisfatto il proprio dossier formativo individuale, alla quale si sommano uno “sconto” di 30 crediti per coloro che abbiano acquisito tra 121 e 150 crediti o di 15 crediti se il “punteggio si assesta tra 80 e 120.
L’esercizio fisico nelle malattie croniche è efficace, ma non è prescritto dai medici
da M.D.Digital) L’esercizio fisico è un intervento sanitario efficace nel trattamento di numerose patologie croniche e, in termini di riduzione della mortalità, determina benefici simili a quelli ottenuti con interventi farmacologici nella prevenzione secondaria di patologie coronariche, nella riabilitazione post-ictus, nello scompenso cardiaco e nella prevenzione del diabete. Anche in patologie meno severe, come il mal di schiena e l’artrosi, i benefici dell’esercizio fisico sui sintomi e sulla qualità di vita sono molto rilevanti. A dispetto di robuste evidenze scientifiche, nelle malattie croniche l’esercizio fisico rimane ampiamente sotto-utilizzato rispetto a interventi farmacologici o chirurgici.
Insidie e pericoli nascosti nei tatuaggi
(da M.D.Digital) Farsi fare un tatuaggio può essere una cosa molto pericolosa: sono numerose infatti le segnalazioni di complicanze dovute all'uso degli inchiostri, la comparsa di infezioni, le cicatrici, le ustioni, le irritazioni croniche e molto altro ancora.
Particolarmente preoccupanti appaiono gli effetti a lungo termine che gli inchiostri utilizzati possono avere sul sistema immunitario, per non parlare dell'intrinseca pericolosità di alcuni di questi coloranti che possono contenere composti cancerogeni, come ha rivelato una indagine condotta nel 2012 dall'Agency Environmental Protection danese: in effetti, uno su cinque inchiostri per tatuaggi contenevano sostanze chimiche cancerogene, e la stragrande maggioranza degli inchiostri testati non erano conformi alle norme internazionali di sicurezza e di salute per la composizione degli inchiostri.
Le vaccinazioni: uno scudo a difesa dei più deboli
In occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, la Società Italiana di Neonatologia ribadisce l’importanza della prevenzione vaccinale, in particolare per i nati pretermine
Dopo aver raggiunto livelli di copertura >96%, le vaccinazioni negli ultimi tre anni hanno dimostrato una significativa, quanto preoccupante, inversione di tendenza, come confermato dalle rilevazioni nazionali del 2015, che indicano percentuali per le vaccinazioni obbligatorie <94%, e circa dell’85% per morbillo, parotite e rosolia. A tal proposito la Società Italiana di Neonatologia (SIN), in occasione della Giornata Mondiale della Prematurità, che ricorre il 17 novembre, ribadisce con forza l’importanza di un’adeguata prevenzione vaccinale, particolarmente raccomandata in alcuni gruppi di soggetti ad alto rischio, tra i quali vanno senz’altro annoverati i neonati pretermine, che, a causa delle complicanze della prematurità, risultano maggiormente esposti alle conseguenze dannose delle patologie infettive prevenibili dalle vaccinazioni.
Diabete, i rischi di una dieta vegetariana e vegana
(da DottNet) Anche in Italia si sta assistendo ad un costante aumento delle persone che adottano diete prive di carne, quella vegetariana, o prive di qualsiasi derivato di origine animale, quella vegana. E’ un fenomeno non solo nazionale, ma globale, che registra quasi 5 milioni di persone che oggi in Italia adottano questi stili alimentari, numero destinato a salire nei prossimi anni.
Così funzionerà il nuovo fisco: studi di settore, cartelle, Iva
Così funzionerà il nuovo fisco: studi di settore, cartelle, Iva
Addio agli studi di settore, sparisce Equitalia, rottamazione delle cartelle esattoriali. La riforma, molto attesa, arriverà con il decreto fiscale allegato alla manovra e porterà, a regime, al loro superamento e alla sostituzione con una sorta di pagella sulla fedeltà del contribuente con tanto di premio finale: se si risulta sempre in regola, fine dei controlli e rimborsi più veloci. A delineare la struttura della riforma il viceministro dell'Economia Luigi Casero, sottolineando che, insieme alle misure che arriveranno con la legge di Bilancio, il governo sta dimostrando che ''le imprese sono tutti uguali'',grandi e piccole, e che ''si abbandona una visione ideologica del fisco per passare a una visione pragmatica per lo sviluppo del paese''.OMCeO FC 15 dicembre ore 20.00
Terapia chirurgica mini-invasiva video-laparoscopica della calcolosi biliare e della malattia da reflusso gastro-esofageo
Sala Conferenze
Viale Italia, 153 - scala C - 1° piano – Forlì
Programma
Inquinamento atmosferico, nuove prove di rapporto tra particolato e diabete
(da Doctor33) Che l'esposizione all'inquinamento atmosferico sia dannoso in molti modi per la salute umana è un fatto assodato. Un recente studio, apparso online su "Diabetes", si è però soffermato in modo specifico sull'associazione a lungo termine tra particolato e diabete (in particolare i biomarcatori di insulinoresistenza). Abbiamo chiesto a Ennio Cadum, responsabile SC Epidemiologia e salute ambientale Arpa Piemonte un inquadramento della problematica.
Il TSH normale è sempre sinonimo di eutiroidismo nei soggetti in terapia con levotiroxina?
(da fimmg.org) Circa il 15% dei 10-12 milioni di persone affette negli USA da ipotiroidismo, non si sentono soggettivamente bene, nonostante seguano le terapie raccomandate dall’American Thyroid Association. I medici, solitamente, prescrivono levotiroxina nei soggetti ipotiroidei, regolando la dose fino a quando i livelli ematici di (TSH) si normalizzano. Nonostante ciò, questi pazienti lamentano ancora i sintomi dell’ipotiroidismo. "I pazienti si sentono depressi, lenti e stanchi”, dice Antonio C. Bianco, MD, PhD, past president dell’American Thyroid Association, professore alla Rush University di Chicago.
Certificati di malattia, la situazione si complica
(da M.D.Digital) Se il cielo sembrava schiarirsi con la richiesta da parte degli Ordini dei Medici dell’autocertificazione per i primi tre giorni di malattia, le nubi tornano più nere che mai sulle teste dei camici bianchi. Sì, perché se è vero che il disegno di legge comunicato alla presidenza del Consiglio l’ormai lontano 10 settembre 2015 per riformare il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 in materia di false attestazioni o certificazioni e controlli sulle assenze è ancora sommerso tra le carte del Parlamento, sono veri anche gli ultimi fatti di cronaca sul tema, che mettono nuovamente nel mirino la certificazione del Mmg, privato del suo valore di atto pubblico assistito da fede privilegiata (ossia valido fino a querela di falso).
Medici in ritardo su Ecm, meno di metà in regola con crediti
(da AdnKronos Salute) Medici italiani in ritardo con i crediti Ecm. Meno della metà risulta in regola a poco più di due mesi dalla scadenza del triennio formativo, secondo il sondaggio condotto dall’Osservatorio internazionale della salute, per conoscere non solo a che punto è l'adempimento dell'obbligo formativo, ma anche come viene valutata offerta ricevuta e quanto è considerato importante l’aggiornamento per la propria vita professionale. Dalla ricerca emerge, innanzitutto, come i 50 crediti Ecm da ottenere ogni anno tra il 2014 e il 2016, siano stati raggiunti solo dal 56% degli intervistati.
Meno della metà (il 47%) ha già conseguito tutti i 150 crediti relativi al triennio in conclusione, contro un 2,2% che non ne ha neanche uno. I camici bianchi meno disposti a fare formazione continua sono i più giovani e i più anziani, mentre tra i più diligenti ci sono gli infettivologi (il 59% ha già raggiunto i 150 crediti), i medici di famiglia e i pediatri (58%). Ad avere meno crediti, invece, sono soprattutto gli ortopedici e i chirurghi: il 27% dichiara di averne conseguiti meno di 50. Tra i medici intervistati emerge, inoltre, una netta preferenza per la qualità dei servizi forniti da provider privati rispetto a quelli pubblici.


