Certificati sportivi, Antitrust chiede apertura a tutti i medici: no esclusiva a Mmg e pediatri.

(da Doctor33)  La disciplina sul rilascio dei certificati medico sportivi torna in discussione. A redigerli secondo l'Antitrust, a quanto pare, non possono essere chiamati solo pediatri medici di famiglia e specialisti in medicina dello sport oltre che i medici delle Federazioni degli sport affiliati Coni; occorre "aprire" agli altri medici. L'Autorità Garante per la Concorrenza, riferisce il Sole 24 Ore Sanità, ha inviato una segnalazione in Parlamento critica con l'articolo della legge sulle semplificazioni che disciplina i certificati non agonistici. La materia è normata non solo dal decreto legge 98/2013 (articolo 42 bis), ma dal decreto Ministero Salute 8 agosto 2014 e dalla linea guida successiva sull'Ecg concordata dalla Fnomceo con le rappresentanze delle discipline chiamate in causa (medicina generale, pediatria, medicina dello sport); sia la legge sia il decreto circoscrivono la redazione dei certificati sportivi a quelle tre discipline e a chi le pratica.
Leggi tutto

L’obesità influenza i valori degli test di laboratorio per malattie reumatiche

(da Doctor33)  Secondo uno studio pubblicato su Arthritis Care & Research, l'obesità può avere un'influenza sugli esami di laboratorio utilizzati per diagnosticare e monitorare l'artrite reumatoide, quali proteina C-reattiva (Pcr) e velocità di eritrosedimentazione (Ves), che rispecchiano i livelli di infiammazione nell'organismo. «Alcuni studi hanno trovato collegamenti tra valori più elevati di Pcr e Ves e indice di massa corporea più alto» afferma Michael George, dello University of Pennsylvania Health System, autore principale dello studio che precisa: «Abbiamo quindi cercato di determinare la misura in cui l'obesità agisce su questi marcatori».  A questo scopo, i ricercatori hanno analizzato informazioni relative a 2.103 individui con artrite reumatoide e hanno confrontato i dati con quelli della popolazione generale, riscontrando un'associazione nelle donne, sia con artrite reumatoide che nella popolazione generale, tra un indice di massa corporea più alto e un valore maggiore di Pcr, in particolare tra gli individui con obesità grave, e anche una modesta associazione tra obesità e Ves.
Leggi tutto

Nuova Certificazione per Premio Nascita

Per effetto di una recente normativa, il premio alla nascita di 800 euro (‘bonus mamma domani’) viene corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore, a partire dal 1° gennaio 2017, su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza (inizio dell’ottavo mese di gravidanza) o alla nascita, adozione o affido. Il premio non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all'articolo 8 del Testo Unico delle imposte sui redditi.  Dal 4 maggio 2017 le gestanti al compimento del settimo mese di gravidanza o chi ha partorito o preadottato o adottato possono fare la domanda per il premio nascita; al momento, la procedura telematica per redigere il certificato telematico specifico non è ancora attiva. E' quindi possibile redigere un certificato cartaceo che la gestante porta o spedisce all'INPS. E questo certificato sarà certamente richiesto sia ai Medici di Medicina Generale che agli specialisti in Ginecologia ed Ostetricia. Nel certificato, oltre agli identificativi anagrafici, si deve specificare: -lo stato di gravidanza, -la data presunta del parto e -la settimana presuntiva di gestazione all'atto della certificazione, basandosi sulla data dell'ultima mestruazione. La normativa non parla di specialista, ma di medico del SSN o medico convenzionato, ma non sembra escludere i liberi professionisti. Tale certificazione non è compresa nelle mansioni del Medico di Medicina Generale ed è finalizzata all'ottenimento di un beneficio economico, è quindi sempre una prestazione libero-professionale a pagamento e va fatturata con IVA.  

Nuova Circolare INPS su rettifica Certificati Malattia

In caso di variazioni durante la malattia che causa l'allontanamento dal lavoro, è necessario fare una rettifica del certificato. Con la circolare INPS n.79 del 2 maggio 2017, vengono forniti chiarimenti sull’obbligo di rettifica della prognosi in caso di variazioni rispetto al certificato in corso. In caso di guarigione anticipata, il lavoratore in malattia è tenuto a richiedere una rettifica del certificato medico prima di rientrare al lavoro, al fine di documentare correttamente il periodo di incapacità temporanea al lavoro. Tale rettifica va richiesta al medesimo medico che ha redatto il certificato, riportante una prognosi più lunga. La rettifica della data di fine prognosi è un adempimento obbligatorio per il lavoratore, sia nei confronti del datore di lavoro, che nei confronti dell’Inps. L’Istituto, infatti, con la presentazione del certificato di malattia, avvia l’istruttoria per il riconoscimento della prestazione previdenziale, senza necessità di presentare alcuna specifica domanda. Il certificato medico, pertanto, per i lavoratori cui è garantita la tutela della malattia, assume di fatto il valore di domanda di prestazione. Nella circolare si ricorda che l’assenza a visita medica di controllo domiciliare (VMCD) disposta dall’Istituto comporta specifiche sanzioni (in termini di mancato indennizzo di periodi di malattia). L’assenza a VMCD sarà sanzionata allo stesso modo anche quando sia dovuta a un rientro anticipato al lavoro in assenza di tempestiva rettifica del certificato contenente la prognosi. Leggi la circolare al LINK  https://www.inps.it/bussola/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualURL=%2FCircolari%2FCircolare%20numero%2079%20del%2002-05-2017.htm

Il 13 maggio odontoiatri a Roma sotto unica bandiera per equo compenso

(da AdnKronos Salute)  Gli odontoiatri italiani sfilano sotto un'unica bandiera per l'equo compenso. Il 13 maggio, a Roma, le diverse sigle del settore saranno in piazza per promuovere un disegno di legge che introduca il concetto per i professionisti e, per quanto riguarda le professioni sanitarie, tuteli la qualità dell'offerta di cure. La manifestazione, promossa dagli Ordini di ingegneri, architetti, avvocati e medici-odontoiatri di Roma e dall'Ordine degli avvocati di Napoli, "assume una grande importanza dopo che la Corte di Giustizia europea, sposando idee che il mondo dei dentisti in Italia sostiene da anni, ha dichiarato legittimi i minimi tariffari nei Paesi membri della Comunità", si legge in una nota congiunta siglata da Giuseppe Renzo, presidente dal Cao-Fnomceo, Gianfranco Prada, presidente Andi, e Fausto Fiorile, presidente Aio. Il corteo partirà alle 10 da Piazza Repubblica, per giungere al termine della manifestazione a San Giovanni in Laterano.
Leggi tutto

Vaccino contro la malaria, annunciata ampia sperimentazione in Africa

(da Doctor33)  Partirà l'anno prossimo il primo test su larga scala di vaccino per la malaria attraverso un finanziamento win-win, tra pubblico e privato, di 50 milioni di dollari, che vedrà la partecipazione, oltre all'azienda produttrice (GSK - GlaxoSmithKline), anche dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e della Bill and Melinda Gates Foundation. Ne è stata data notizia nel corso della Settimana delle vaccinazioni, celebrata in tutto il mondo dal 24 al 30 aprile.  Il direttore scientifico dell'Istituto Spallanzani di Roma Giuseppe Ippolito ricorda che «il vaccino antimalarico aveva già mostrato di fornire una protezione nei bambini fino ai cinque anni, la fascia d'età in cui si registra la maggiore mortalità per malaria, era già stato testato in Tanzania, ma ora la sperimentazione verrà estesa, in un ampio contesto reale, fino a comprendere 750mila bambini di Kenia, Ghana e Malawi». Ancora una volta il progetto pilota riguarderà bambini dai 17 mesi fino ai cinque anni, ma «l'idea - dice Ippolito - è di proteggere oltre ai bambini anche i giovani adulti ed è importante perché apre la prospettiva per un maggior uso del vaccino».
Leggi tutto

Cassazione: polizze mediche valide anche se il danno è successivo

(da DoctorSite News)  Le discusse clausole 'claim's made' (o a richiesta fatta), relative ai contratti di assicurazione sulla responsabilità civile, tornano nel mirino della Cassazione, in particolare quelle delle polizze a copertura di eventuali danni causati da errori del personale medico che lavora negli ospedali nei confronti dei pazienti che si sottopongono a cure o interventi chirurgici.
Leggi tutto

Lo stretto filo che lega la Disfunzione Erettile e le Malattie Cardiovascolari

(da Cardiolink)  L’erezione peniena è un evento neuro-vascolare determinato dall’interazione tra una dimensione organica (costituita principalmente da determinanti cardiovascolari, neurologici e ormonali), una intrapsichica (che vede come principali determinanti l’identità sessuale individuale e il senso di benessere), e una relazionale (il contesto in cui si realizza il rapporto sessuale). La disfunzione erettile (DE) è definita dalla consensus conference del 1993 del National Institute of Health, come la persistente incapacità a raggiungere e mantenere un’erezione sufficiente per avere un rapporto sessuale soddisfacente. In ogni paziente con DE, fattori organici, intrapsichici e relazionali sono presenti simultaneamente e interagiscono mutuamente. La disfunzione erettile (DE) è un disturbo molto comune. Si stima che a livello mondiale ne soffrano ben 140 milioni di uomini ed entro il 2025 si prevede che tale cifra raggiungerà i 300 milioni. In Italia ne è affetto circa il 12% della popolazione maschile.
Leggi tutto