Hpv, vent’anni dopo il vaccino si vede l’immunità di gregge
Obesità riconosciuta come malattia. Il Senato approva in via definitiva il ddl per la prevenzione, la cura e l’inclusione sociale
Un bambino su dieci soffre di obesità infantile
Sorgenti d’acqua dolce sempre più salate. In un nuovo studio l’allarme sul cambiamento climatico
Allarme ISS, 4 caregiver su 10 sviluppano malattie croniche
Profilo sanitario sintetico, arriva la proroga. Nuovo termine tra dicembre e marzo
Dopo l’ipotesi dell’infermiere anche il farmacista prescrittore?
Pubblicazione Graduatorie Regionali PROVVISORIE Medicina Generale, Pediatria di libera scelta e Specialistica Ambulatoriale Interna valevoli per l’anno 2026
Si comunica che le graduatorie regionali provvisorie per la Medicina Generale, la Pediatria di Libera Scelta, per gli Specialisti Ambulatoriali Interni, Veterinari ed altre professionalità sanitarie (Biologi, Chimici, Psicologi), valevoli per l'anno 2026 sono pubblicate nel BUR - parte terza - n.244 del 30 settembre 2025, al seguente link:
https://bur.regione.emilia-romagna.it/dettaglio-bollettino?b=33eb351ae0c64a9f99491b5cd82a4458
Si evidenzia che, così come previsto all’art.19, comma 5 dell’ACN per la Medicina Generale 04.04.2024 e all’art.19, comma 6 dell’ACN per la Pediatria di Libera Scelta 25.07.2024, nonché all’art. 19, comma 9 dell’ACN per la Specialistica Ambulatoriale Interna 2024 vigente, i medici che vorranno presentare istanza motivata di riesame della loro posizione in graduatoria avranno a disposizione 15 giorni. Pertanto, la scadenza per la presentazione di tali istanze è fissata nel 15 ottobre p.v.
Un algoritmo per prevedere la fragilità dell’anziano
La quantità corretta di dentifricio da utilizzare
Luci sulla Palestina, 100 ospedali per Gaza
Gentilissimi, sono un medico dell'emergenza, attivo presso l'Ospedale Pierantoni di Forlì. Da iscritta all' Ordine dei medici ed odontoiatri di questa provincia, vorrei sensibilizzare l'istituzione da voi rappresentata ad una iniziativa dal titolo " Luci sulla Palestina " che si terra in contemporanea il 2 ottobre in molti ospedali italiani e che vedrà anche la partecipazione del personale del Morgagni Pierantoni.
Il flash-mob si svolgerà presso il parcheggio antistante la camera mortuaria del presidio, con inizio alle ore 21:00. in allegato la locandina esplicativa.
L'iniziativa vuole essere un momento di solidarietà e speranza di pace con cui il personale sanitario accendendo una torcia, si impegna simbolicamente ad accendere la notte a Gaza.
E' un dovere a cui siamo chiamati come medici e come esseri umani.
Sulla base di tale convinzione, sono a chiedere di dare massima diffusione della iniziativa tra gli iscritti, con la fiducia di ricevere ascolto e solidarietà da parte del nobile ordine di cui mi onoro di far parte, che quotidianamente si impegna a sostenere e difendere il valore della vita in ogni sua forma ed espressione.
Cordialmente, Mariarosaria Galeotalanza
Iscrizione Anagrafe Regionali Medici Certificatori in Medicina dello Sport
Su segnalazione di un collega direttore sanitario (che ringraziamo), vogliamo ricordare a tutti i colleghi specialisti in Medicina dello Sport che, ai sensi D.G.R. 775/2004, qualora essi vogliano rilasciare certificazioni di idoneità alla pratica sportiva agonistica devono obbligatoriamente iscriversi all’anagrafe regionale, attraverso una domanda alla Ausl del territorio in cui esercitano la loro professione.
All’atto dell’iscrizione all’Anagrafe Regionale, viene attribuito ad ogni medico un codice identificativo regionale, che verrà trasmesso all’interessato congiuntamente alla comunicazione di avvenuta iscrizione, in modo da permettere l’inizio dell’attività certificativa.
La Regione provvede a predisporre ogni anno, entro il mese di gennaio, l’elenco aggiornato dei medici iscritti all’Anagrafe stessa, che sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna per essere messo a conoscenza di tutti i soggetti interessati.
dgr-775-2004-riordino-delle-attivita-di-medicina-dello-sportIntelligenza artificiale, approvata la legge quadro. Per i medici resta un supporto, non un surrogato
(da Sanitainformazione.it) Con 77 voti favorevoli e 55 contrari, il Senato ha dato il via libera definitivo alla legge quadro sull’Intelligenza artificiale. L’Italia diventa così il primo Paese Ue a dotarsi di un quadro normativo nazionale allineato all’AI Act europeo. La legge disciplina l’uso dell’IA nei settori produttivi, della difesa, della ricerca, del lavoro, della giustizia e, in particolare, della sanità. Stabilisce che l’intelligenza artificiale debba svilupparsi nel rispetto dei diritti fondamentali e delle libertà individuali, promuovendo trasparenza e tutela della persona.
Un sostegno al medico
Alle applicazioni in ambito sanitario è dedicato il Capo II del provvedimento. Qui viene chiarito che i sistemi di IA “contribuiscono al miglioramento del sistema sanitario, alla prevenzione, alla diagnosi e alla cura delle malattie”, ma che restano uno strumento di supporto. La decisione clinica – in prevenzione, diagnosi, terapia e prescrizione – resta sempre prerogativa del medico. “Un chiarimento cruciale – sottolinea la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo) – che da tempo chiedeva di circoscrivere l’uso dell’IA senza snaturare l’atto medico”.